Benvenuta sul mio sito! Sono Barbara, alias Un'Amica a Melbourne
Uno dei più grandi tabù ancora presente e mai superato è quello legato alla figura materna. La mamma non si discute. La mamma non si tocca. Eppure, alle povere mamme, la cultura patriarcale assegna tali e tante aspettative di perfezione che spesso le madri si sentono inadeguate, infelici, oppresse. Alcune donne si sentono obbligate a diventare mamme. Altre quando lo scelgono talvolta se ne pentono vista la quantità di rinunce che comporta. Ci sono poi donne che diventano madri quando non stanno bene, quando hanno problemi seri (fisici o psicologici). Così, talvolta, la maternità può essere complicata da mancanze, fragilità, abusi, trascuratezza, freddezza, mancanza di contatto. Oppure eccessivo attaccamento, ansia, imprevedibilità. In questi casi parliamo di "ferita materna".
Ho scelto di parlare di questo tema perché per me parlare della relazione con la madre significa anche esplorare la dimensione del femminile che abbiamo interiorizzato. Se esiste una ferita materna, è possibile che stia agendo limitando la nostra vita, la nostra femminilità, il nostro senso di noi, del nostro valore, della nostra identità .
E' quindi arrivato il momento di fare qualcosa per guarire, per portare consapevolezza.
Se ti interessa questo tema, ho appena creato un booklet che contiene i 7 passi iniziali per intraprendere un percorso di guarigione della "ferita materna".
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